Accompagnamento alle famiglie nel perorso adottivo
Nel corso degli ultimi dieci anni, in relazione alle mutazioni socio-culturali che sono avvenute, il contesto dell’adozione è fortemente cambiato, mettendo in discussione e ridefinendo credenze, valori e prassi (Vadilonga, 2010). Tra i nuovi valori che sono emersi c’è, innanzitutto, la consapevolezza del diritto di ogni bambino, di qualunque etnia, ad avere una famiglia e una casa. Di conseguenza non si adottano più soltanto bambini “neonati o molto piccoli e sani”, ma anche bambini in età prescolare e scolare, portatori di difficoltà fisiche e psicologiche e con bisogni educativi speciali.
I dati del rapporto statistico della Commissione per le adozioni internazionali in relazione all’età evidenziano, per il periodo 2000-2008, che il 52% dei bambini adottati è al di sotto dei 5 anni, mentre il 48% è più grande. Il successivo rapporto del 2009 conferma questo trend, evidenziando il 55% degli ingressi di bambini in Italia nella fascia 5-9 anni, rispetto al 45% della fascia 1-4. Questo andamento dimostra come l’adozione, in particolare quella internazionale, sia diventata una risposta per quei bambini che hanno già trascorso una fase importante della loro vita all’interno di una famiglia d’origine inadeguata e che, prima di arrivare ad un collocamento adottivo internazionale, hanno transitato probabilmente in ambiti protetti, case famiglia o istituti, oltre che essere stati già rifiutati da famiglie del loro paese d’origine.
La complessità che le famiglie adottive si trovano ad affrontare ai giorni nostri spesso genera crisi e talvolta anche il fallimento del processo di adozione, con grande sofferenza di tutte le persone coinvolte.
L’associazione ARIEE si occupa di aiutare le famiglie nel percorso adottivo, con l’obiettivo di accompagnarle nelle varie fasi dell’iter adottivo e favorire la costruzione di una famiglia adottiva il più possibile funzionale e stabile.
Per info e appuntamenti: tel. 0664580223 – mail. info@ariee.it