“In Prima senza pensieri”

Progetto IN PRIMA SENZA PENSIERI

INTRODUZIONE

Nella pratica clinica quasi sempre assistiamo bambini con difficoltà scolastiche conclamate già da tempo ma cosa si può fare per prevenire il disagio e individuare con tempestività i bambini a rischio di sviluppare un Disturbo Specifico degli Apprendimenti (DSA)?

Nella fascia d’età compresa tra i 3 e i 5 anni cominciano gradualmente a svilupparsi i precursori della lettura, scrittura e calcolo, questi si fondano su abilità percettive, mnestiche, di pensiero e di pre-alfabetizzazione che iniziano a svilupparsi gradualmente durante gli anni della scuola dell’infanzia.

I precursori della lettura strumentale sono le abilità di discriminazione visiva e uditiva, memoria fonologica a breve termine, associazione visivo-verbale e le competenze metafonologiche, la capacità di organizzare un racconto è un ulteriore aspetto dello sviluppo linguistico che collega le competenze narrative alla capacità di produrre discorsi ed è prerequisito fondamentale per la comprensione del testo.

I prerequisiti della scrittura sono le abilità psicomotorie che permetteranno al bambino un’adeguata esecuzione del gesto grafico quali motricità globale e settoriale, schema corporeo, organizzazione prassica e abilità visuo-spaziali.

Le abilità di conteggio, conoscenza lessicale di numeri, consapevolezza del principio cardinale dei numeri, confronto tra quantità e seriazione rappresentano i prerequisiti dell’intelligenza numerica.

Tutte queste funzioni possono essere indagate tramite l’utilizzo di puntuali strumenti di screening che consentano di monitorare il loro stato di sviluppo: ecco come la buona prassi del monitoraggio dei precursori degli apprendimenti scolastici diventa uno strumento indispensabile di prevenzione primaria dei DSA già a partire dagli ultimi anni della scuola dell’infanzia.

Obiettivi del progetto

Il progetto è finalizzato all’individuazione precoce di bambini a rischio di sviluppare un futuro DSA nei primi anni della scuola primaria e alla rilevazione e prevenzione della strutturazione di fragilità evolutive in diverse aree dello sviluppo cognitivo e affettivo del bambino.

In tal senso risulta cruciale informare genitori ed insegnanti sulla prevenzione dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento e sui programmi di sostegno e recupero tempestivo dei precursori della letto-scrittura e del calcolo.

Proponiamo inoltre, in maniera facoltativa, un laboratorio di potenziamento dei prerequisiti in piccoli gruppi rivolto ai bambini risultati a rischio durante la fase di Screening.

Destinatari

Insegnanti, genitori e bambini degli ultimi anni di scuola dell’infanzia

Tempi e modalità operative

Le attività previste dal Progetto sono state ipotizzate tra Gennaio 2018 e Gugno 2018 all’interno dei locali della scuola:

Gennaio: prima fase – Divulgazione preliminare: è previsto un incontro da due ore con insegnanti e genitori per sensibilizzarli sulle tematiche della prevenzione dei DSA e dell’intervento precoce sui prerequisiti della letto-scrittura e del calcolo.

Gennaio-Febbraio: seconda fase – Screening: questa fase prevede la compilazione di questionari da parte di insegnanti e genitori e la somministrazione di una batteria di prove che coinvolgerà i bambini sia a livello individuale che di gruppo.

Marzo: terza fase – Stesura dei profili individualizzati e restituzione dei risultati: correzione delle prove, analisi dei dati e stesura dei profili dei bambini che dallo screening rientrano nella fascia “di rischio”, questi profili verranno restituiti ai genitori attraverso colloqui individuali.

Marzo-Maggio: quarta fase opzionale – Laboratorio di potenziamento: laboratorio di potenziamento per i bambini risultati “a rischio”, strutturato in dodici incontri da un’ora e tranta ciascuno, presso i locali della scuola.

Giugno: quinta fase opzionale – Verifica e restituzione globale: somministrazione di prove standardizzate per valutare l’efficacia del lavoro di potenziamento, è previsto inoltre un incontro conclusivo da due ore con insegnanti e genitori per la restituzione dei dati globali emersi dallo Screening sui bambini e dai risultati ottenuti in seguito al laboatorio di potenziamento.

Piano finanziario

Le prime tre fasi di Divulgazione preliminare, Screening e restituzione dei profili individualizzati sono finanziate dall’Associazione per scopi sociali.

Le attività aggiuntive di Laboratorio di potenziamento e restituzione globale dei dati emersi  possono essere integrate nel Progetto secondo il seguente piano finanziario:

 

Progettazione: 300.00 €
Materiale cartaceo e strumenti operativi: 150.00 €
Risorse umane impiegate per il laboratorio di potenziamento e l’incontro di restituzione finale con insegnanti e genitori: 30 € l’ora  per un totale di 540.00 €
Totale 990.00 €

Servizi supplementari:

Sportello di consulenza: per tutta la durata del progetto viene offerta la possibilità di una usufruire di uno sportello informativo a titolo gratutito rivolto ad insegnanti e genitori, da concordare su appuntamento presso i locali della scuola.

Ambulatorio sociale: è prevista la possibilità di un approfondimento diagnostico e la progettazione di un intervento di recupero individuale per i bambini risultati a rischio durante la fase di screening e/o che continuano a mostrare difficoltà anche in seguito al potenziamento svolto a scuola.

Le attività verrano svolte presso i locali dell’Associazione a carico dei genitori ad una tariffa agevolata.

Referenti del progetto:

Dott.ssa Anna Mammì, psicologa 3200603378 anna.mammi@hotmail.it

Dott.ssa Ilaria Mangino, psicologa 3408713016, ilaria.mangino@live.it

Dott.ssa Barbara Loia, psicologa 3386307876, barbara.loia85@gmail.com

 

 

“Prima Facile”

PRIMA FACILE   Impara a leggere con  READER

Progetto di potenziamento delle abilità di lettura dedicato agli alunni di prima elementare

L’inizio della prima elementare è un momento delicato per il bambino che comincia una nuova fase della sua vita scolastica e personale. Infatti questo comporta l’inserimento in un nuovo contesto caratterizzato da nuove maestre, nuovi compagni e nuove richieste. imparare a leggere per alcuni bambini può risultare facile, mentre per altri può essere più faticoso . . .

COME INTERVENIRE?

L’ARIEE promuove l’utilizzo di Reader un softwre specifico per aiutare i bambini con più difficoltà a poteniare le abilità di decodifica e a favorire una facilitazione del lavoro delle maestre, che spesso hanno molti bambini da seguire.

Le attività sono programmate e condotte da psicologi esperti nelle aree e nei processi dell’apprendimento.

Il progetto è finanziato con i fondi del 5 x 1000

Referente del progetto: dott.ssa Silvia Andreoli – Presidente ARIEE

Leggi e scarica la Locandina del progetto PRIMA FACILE per le scuole